disegno umoristico


«Oggi ricorre il centenario...

«Oggi ricorre il centenario di un memorabile fatto storico – disse Sherlock Holmes, rivolto all’amico Watson che sonnecchiava in poltrona godendosi una delle poche pause concesse dalla frenetica attività investigativa a cui lo costringeva il sodalizio con il celebre e instancabile detective. – Il primo agosto del 1798 il nostro illustre ammiraglio Orazio Nelson distrusse la flotta francese ancorata nella baia di Abukir».
«Onore all’ardimentoso Orazio!» esclamò Watson riscuotendosi e cominciando a riprendere faticosamente coscienza. «Il grande, indimenticabile Orazio Coclite!» aggiunse poi, dimostrando così che la ripresa dall’abbiocco non era del tutto completata. Holmes sorrise:
«A proposito di battaglie navali, mi sovviene un fatto interessante, tanto che ritengo possa aiutarvi a risvegliarvi completamente, amico mio».
«Sono tutto orecchi» garantì Watson arrossendo e reprimendo eroicamente uno sbadiglio.
«Dunque – riprese Holmes, – il fatto in questione risale appunto al tempo delle guerre napoleoniche. Ne fu protagonista un certo Billy Stubb, marinaio al servizio di Sua Maestà, imbarcato su un brigantino della nostra indomita flotta che veleggiava lungo le coste dell’Egitto e che incappò in una squadra navale francese. Seguì un terribile combattimento, interrotto dallo scatenarsi repentino di una violentissima tempesta. Già duramente provata dalle bordate avversarie, la nostra nave non resse a lungo alla furia delle onde e affondò. Quando le acque e i venti si furono placati, Billy Stubb si ritrovò in alto mare, aggrappato a una tavola di legno che galleggiava, ultimo residuo del glorioso brigantino».
«Tremendo! – osservò Watson – Solo in mezzo al mare!».
«Non esattamente: aggrappato alla stessa tavola c’era anche un ufficiale. Questi era ferito a un braccio e sarebbe certo morto dissanguato se il bravo marinaio non lo avesse fasciato strettamente con una striscia di tela strappata dalla propria camicia. Poi Stubb aiutò il poveretto, sul punto di perdere i sensi, facendogli animo e reggendolo perché non scivolasse in acqua. Dopo molte ore, quando ormai si profilava il peggio, ecco apparire un vascello, che trasse in salvo i due uomini. Appena a bordo, l’ufficiale abbracciò Billy, ma, sebbene controvoglia, lo fece mettere agli arresti...».
«Ohibò! Forse aveva commesso in precedenza qualche grave mancanza?».
«Al contrario: Billy era un marinaio modello».
Il dottore si arrovellò per qualche minuto, poi concluse con un sospiro:
«Diversamente dai nostri valorosi combattenti, mi arrendo...».
«È elementare, Watson – disse Holmes. – Il fatto è che...».

Qual è la spiegazione dell’enigma?


SOLUZIONE

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